La Giornata della Memoria - 27 gennaio

27 gennaio - Il giorno della memoria


Raccontare ai bambini il giorno della memoria è compito assai arduo.
Ogni genitore, e forse ancor di più ogni insegnante che cerca di approcciarsi al tema deve saper tessere le fila di una storia che sia al tempo stesso vera ma non troppo cruda per chi, come i nostri bambini, vive in una realtà protetta e ovattata, lontano da violenze che ancora oggi affliggono paesi interi del nostro pianeta.

Eppure in qualche modo una realtà così attuale, che coinvolge il tema delle differenze, della discriminazione, della superiorità di un essere umano di fronte ad un altro.

Anche in questo caso la lettura di albo illustrato può aiutare. Va detto, però, che proprio per la delicatezza del tema, gli albi e/o i libri che affrontano il tema della Shoah sono essenzialmente dedicati a bambini dagli 8-10 anni in su.

La stella di Andra e Tati


Quando anche gli ebrei italiani cominciano a essere deportati nei campi di concentramento nazisti, Andra e Tati sono solo due bambine. D'improvviso, si vedono strappare via tutto ciò che hanno; perfino la famiglia è travolta e straziata da eventi inspiegabili. 
Troppo piccole per capire, Andra e Tati si ritrovano sole e piene di paura. Il mondo comincia a cambiare e diventa un incubo, un'ombra minacciosa che si diffonde ovunque e a cui sembra impossibile sfuggire. Andra e Tati sono solo delle bambine, sì. 
Ma non smettono di sperare e di farsi coraggio a vicenda, unite e salvate dall'amore l'una per l'altra. Nell'era più buia della storia dell'umanità, la forza e la speranza sono le uniche armi per sopravvivere. Con le immagini originali del primo film d'animazione europeo sull'Olocausto, la commovente storia vera di due sorelline sopravvissute alla Shoah. Prefazione delle sorelle Andra e Tatiana Bucci. 
Età di lettura: da 10 anni.






La bambina del treno


Lungo la strada gli occhi della bambina si incontrano con quelli di un bambino che dal ciglio della strada guarda incuriosito i treni sfrecciare. 
I due si salutano con la mano e il racconto della storia passa a quest'ultimo, che chiede a sua madre il perché di quel viaggio. Due bambini, due madri, due punti di vista. 
È difficile trovare le parole adatte per spiegare l'olocausto ai giovanissimi. È difficile pure trovare le immagini adeguate. In occasione della Giornata della Memoria, 27 Gennaio 2011.
Età di lettura: da 8 anni.




La portinaia Apollonia



"Questa è la storia di un bambino che si chiamava Daniel e di una portinaia di nome Apollonia. La portinaia Apollonia portava occhiali con i vetri grossi. 
I suoi occhi sembravano pesci grigi in un acquario". Autunno 1943. Un bambino ebreo e una città dove comandano i soldati cattivi. Papà non c'è. 
Mamma lavora a casa e Daniel deve correre a fare la fila per comprare da mangiare. Ma è la portinaia Apollonia, di sicuro una strega, a spaventarlo più di tutto. Finché un giorno... Il volume è qui presentato in una nuova edizione. 
Età di lettura: da 6 anni.


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